" Può forse una distanza materiale separarci davvero dagli amici?

se desideri essere accanto a qualcuno che ami, non ci sei forse già?"



da Nessun luogo è lontano di Richard Bach



mercoledì 16 giugno 2010

obiettivi

ciao,
queta sera, mentre mi sottoponevo ad un massaggio in un centro estetico, mi sono ritrovata a riflettere su quante volte in una giornata , in una settimana, in un mese e in un anno ci sentiamo dire la parola obiettivi.
Ormai sembra lo slogan di molte delle nostre attività.
Al lavoro, in primis, si ragiona sempre per obiettivi, si valutano le prospettive, si guarda il passato e si calcola il margine di miglioramento, quindi ci si pone un obiettivo per poter dire, terminato un anno, di aver raggiunto o meno il nostro scopo.
Peccato che non sempre, nel lavoro, siamo noi a determinare il nostro obiettivo, quasi sempre infatti sono i nostri responsabili che per la loro smania di successo, per vedere se noi siamo in grado di "tirare" un pò di più, per sentirsi meglio ( probabilmente ) ti fanno vedere il fattibile e poi ti spingono a dire, che forse, con un pò più di impegno, si può puntare più in alto,e allora l'obiettivo si alza, tu ce la metti tutta, ti convinci di potercela fare e poi per un soffio ti ritrovi a vedere solo un anno di sforzi senza il raggiungimento del tuo obiettivo.
Non crolla mica il mondo mi direte, certo che no! vi rispondo io, ma , perlomeno per quello che mi riguarda, mi sembra di vedere vanificato il mio lavoro, mi sembra che lo sforzo sia stato inutile e anche se so che è stato fatto molto lavoro e bene, il fatto che non sia premiato e riconosciuto mi lascia l'amaro in bocca.
Così ho deciso che se gli obiettivi lavorativi non me li posso scegliere, quelli di vita si.
Ora mi sto dedicando ad un obiettivo motlo arduo, perdere 15 chili.
Niente diete fai da te,niente beveroni o barrette, niente dissociazioni o salti dei pasti, sono andata da una nutrizionista, mi sono fatta consigliare e dare una dieta, faccio sport 2 volte la settimana e un ciclo di massaggi.
La dieta alla fine secondo me è un pò come smettere di fumare, devi esserne convita tu per prima per potercela fare. E' una questione mentale e se tu lo vuoi e ti entra in testa un modo di mangiare sano, allora non fai nemmeno più fatica.
Un altro dei miei obiettivi era quello di mettere in piedi questo blog e avere la costanza di portarlo avanti.
E un sogno, più che un obiettivo, è quello di riuscire un giorno a scrivere un libro.
Ovviamente uno nella vita ha molti altri obiettivi, ma è una parola che non mi piace associare al fatto di riuscire a trovare una bella casa, costruire una famiglia e essere felice, quelli mi piace chiamarli desideri, sogni, passi da fare assieme alle persone che amo per continuare ad andare avanti e pensare ogni volta al passo successivo.
In questo contesto l'unico obiettivo che riesco ad immaginare è quello di una macchina fotografica che immortala i nostri sorrisi.

buonanotte

2 commenti:

  1. Gli obiettivi lavorativi sono una presa in giro. Chi l'avrebbe mai detto che dopo tutto il lavoro fatto per avere una laurea sarei finita a fare il caffe'? Eppure mi piace e ho conosciuto un sacco di gente meravigliosa grazie a questo lavoro!

    Per quanto riguarda l'obiettivo di smettere ti supporto. Ho smesso di fumare e anche di mangiarmi le unghie e ti assicuro che non e' stato facile ma ce l'ho fatta cosi come ce la farai tu.

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  2. Sono convinta anch'io che certi obbiettivi vengono dati da chi non deve fare niente per raggiungerli.
    Ma quelli che tu ti sei prefissata e che sono personali sono certa che li raggiungerai.
    In questo momento hai la testa per farlo.

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