" Può forse una distanza materiale separarci davvero dagli amici?

se desideri essere accanto a qualcuno che ami, non ci sei forse già?"



da Nessun luogo è lontano di Richard Bach



martedì 22 giugno 2010

Vie o street?

ciao,

in questi giorni riflettevo sul fatto che ultimamente ero un pò uscita dal seminato, cioè non stavo più seguendo il filo conduttore di questo blog e cioè il confronto Italia Stati Uniti.

quindi torniamo a bomba!

Siete mai stati in America?

Io si, grazie alla mia sorellina ho avuto questa fortuna, devo dire che non sarebbe stata una delle mie mete prioritaire, ma vista la parente lontana mi ci sono trovata e ne sono stata molto contenta.

Escludendo le varie metropoli grazie alla vista delle quali si comprende per la prima volta appieno il significato della parola grande, mi piacerebbe soffermarmi sulle cittadine di provincia, se così si possono definire quelle americane.

Paesi, li definiscono loro, cittadine le chiamerei io, visto l'estensione il numero di abitanti.

Parlando nello specifico di Port Angeles, quello che colpisce è l'ordine , la grandezza ( larghezza ) delle vie data anche dal fatto che ogni abitazione, perlopiù singole, ha davanti un prato o comunque un terreno non recitantato.

La carreggiata, la parte di strada asfalatata dove puoi circolare con i mezzi, è ad almeno tre o quettro metri dalla porta delle case.

Prima ci sono ampi marciapiedi, e poi degli ordinatissimi vialetti portano alla casa attraversando un area aperta.

Qui in Italia ogni abitazione che abbia un minimo di spazio davanti è accuratamente recintata , solitamente trattasi di muretto alto circa 50 cm, sul quale sono posizionate staccionate di diversa natura, dai paletti in ferro, agli steccati in legno alle reti metalliche.

Generalmente poi non ci si accontenta di queste barriere quindi all'interno proliferano siepi di ogni genere ( quando va bene ) o orripilanti tessuti di nylon per esterno color verde foresta che dovrebbero sostituire il verde naturale di una pianta.

Ovviamente tutte queste barriere costituiscono anche una barriera per l'occhio e le nostre vie sembrano molto più strette e sembra che ogni proprietario debba difendere ad ogni costo la sua proprietà e la sua privacy.

A dire il vero ci sono anche altre realtà molto belle in Italia che vedono lo stretto delle vie come una carettristica peculiare, che di solito peraltro piace moltissimo ai turisti ( anche agli americani ). Mi riferisco per esempio ai carrugi della liguria dove strette e altissime case colorate si addossano l'une alle altre e con la porta direttamente sulla strada tengono all'ombra questi strettisimi vicoli. Nella parte alta fili attraversano da una parte all'altra portando appesi i panni appena lavati in cerca di un raggio di sole per asciugarsi in fretta.

Quindi anche stasera mi sento di dire che Italia Stati Uniti termina con un bel pareggio ( per stare in tema mondiali ).



buonanotte

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